Difference Between Ion Exchange and Size Exclusion Chromatography

La differenza chiave tra la cromatografia a scambio ionico e la cromatografia ad esclusione dimensionale è che la cromatografia a scambio ionico è usata per analizzare sostanze ioniche in base alla carica, mentre la cromatografia ad esclusione dimensionale è usata per analizzare grandi molecole in base alle dimensioni.

La cromatografia è una tecnica analitica che può essere utilizzata per analizzare diverse miscele. Le tecniche cromatografiche sono denominate in base al parametro utilizzato per analizzare le sostanze – ad es. cromatografia ad esclusione dimensionale, cromatografia a scambio ionico, ecc.

Cos’è la cromatografia a scambio ionico?

La cromatografia a scambio ionico è una tecnica analitica in cui possiamo analizzare sostanze ioniche. È spesso utile per analizzare anioni e cationi inorganici (cioè anioni cloruro e nitrato e cationi di potassio e sodio). Anche se non è un metodo molto comune, possiamo analizzare gli ioni organici con questo metodo. Inoltre, possiamo usare questa tecnica per la purificazione delle proteine perché le proteine sono molecole cariche a certi valori di pH. Qui, usiamo una fase stazionaria solida a cui le particelle cariche possono attaccarsi. Per esempio, possiamo usare la resina copolimeri polistirene-divinilbenzene come supporto solido.

Difference Between Ion Exchange and Size Exclusion Chromatography

Per spiegarlo ulteriormente, la fase stazionaria ha ioni fissi come anioni solfato o cationi amminici quaternari. Ognuno di questi dovrebbe associarsi con un contro-ione (uno ione con carica opposta) se vogliamo mantenere la neutralità di questo sistema. Se il contro-ione è un catione, allora chiamiamo il sistema resina a scambio cationico. Ma se il controione è un anione, il sistema è una resina a scambio anionico. Inoltre, ci sono cinque fasi principali nella cromatografia a scambio ionico:

1. Fase iniziale
2. Adsorbimento dell’obiettivo
3. Inizio dell’eluizione
4. Fine dell’eluizione
5. Rigenerazione

Cos’è la cromatografia ad esclusione dimensionale?

La cromatografia ad esclusione dimensionale o SEC è una tecnica analitica in cui le molecole di una miscela possono essere separate in base alle loro dimensioni e al loro peso molecolare. Di solito, funziona con grandi molecole chiamate macromolecole. In genere, si usa una soluzione acquosa per l’analisi. Allora si chiama cromatografia a filtrazione su gel. Quando si usa un solvente organico, si chiama cromatografia a permeazione di gel.

La cromatografia a filtrazione su gel è una forma di cromatografia ad esclusione dimensionale in cui usiamo una soluzione acquosa come fase mobile. Pertanto, la fase mobile che usiamo spesso in questa tecnica è un tampone acquoso. Inoltre, usiamo una colonna cromatografica per questa separazione, e abbiamo bisogno di riempire la colonna con perline porose. Di solito, Sephadex e agarosio sono utili come materiale poroso. Quindi, questi materiali sono la fase stazionaria del nostro esperimento. Inoltre, possiamo usare la dimensione dei pori di queste perline per determinare la dimensione delle macromolecole che stiamo separando. Tuttavia, è solo una stima.

La cromatografia a permeazione di gel è una forma di cromatografia ad esclusione dimensionale in cui si usa un solvente organico come fase mobile. Pertanto, possiamo usare soluzioni come l’esano e il toluene per questo scopo. La fase stazionaria è un materiale poroso, lo stesso della cromatografia a filtrazione su gel. Questa tecnica è spesso applicata a polimeri e altri materiali organici solubili. Il metodo di azione della tecnica è simile a quello della cromatografia di filtrazione su gel.

Qual è la differenza tra lo scambio ionico e la cromatografia a esclusione dimensionale?

La cromatografia è una tecnica analitica che può essere utilizzata per analizzare diverse miscele. La differenza chiave tra la cromatografia a scambio ionico e la cromatografia a esclusione dimensionale è che la cromatografia a scambio ionico è usata per analizzare sostanze ioniche in base alla carica, mentre la cromatografia a esclusione dimensionale è usata per analizzare grandi molecole in base alle dimensioni.

La seguente infografica fornisce maggiori informazioni sulla differenza tra lo scambio ionico e la cromatografia ad esclusione dimensionale.

Riassunto – Scambio ionico e cromatografia a esclusione dimensionale

La cromatografia è una tecnica analitica che può essere usata per analizzare diverse miscele. La differenza chiave tra lo scambio ionico e la cromatografia ad esclusione dimensionale è che la cromatografia a scambio ionico è usata per analizzare sostanze ioniche in base alla carica, mentre la cromatografia ad esclusione dimensionale è usata per analizzare grandi molecole in base alle dimensioni.